Domenica 27 Giugno 2021
Cari soci,
il giorno 27 Giugno 2021 a Vialfrè, presso il cortile della sala Parrocchiale alle ore 9, si svolgerà come ogni anno l'assemblea ordinaria dei soci ASSPO, questa volta purtroppo in ritardo di alcuni mesi a causa delle restrizioni nazionali anti covid , ma sarà comunque occasione per svolgere argomenti atti alla regolare disciplina dell'associazione, che saranno nell'ordine del giorno, ma vorrei che questo incontro fosse un'occasione per confrontarci su argomenti e proposte atte a rafforzare la nostra associazione magari con nuove iniziative che coinvolgano più persone a sostenere questa splendida avventura nata per passione ma con il fine ambizioso di avere per le aziende agricole una possibilità in più di mercato e per gli autoconsumatori un prodotto di qualità della propria terra.
Innanzitutto voglio ringraziarvi per la fiducia che continuate a dare alla nostra Associazione sostenendo le nostre iniziative e le nostre attività che cerchiamo sempre di svolgere con il massimo impegno e fedeltà alle vostre aspettative. Molte sono le idee e le iniziative che ancora possiamo svolgere insieme; è importante discuterne per comprendere le esigenze di tutti e cercare di soddisfarle al meglio.
ORDINE DEL GIORNO:
-Relazione del Presidente Pietro Lomagno
-Lettura, discussione e approvazione del bilancio 2020
-Proposte e iniziative per l'anno in corso
-Varie ed eventuali
L'assemblea viene fissata per il giorno 26 giugno alle ore 23, in prima convocazione, e per il giorno 27 giugno 2021 alle ore 9, in seconda convocazione, presso il cortile della sala parrocchiale di Vialfrè (di fronte alla chiesa).
Ringrazio fin da ora tutti i soci che parteciperanno a questa giornata, per una dimostrazione di sostegno a quanti collaborano attivamente alla vita quotidiana dell'Associazione.
Viste ancora le regole di sicurezza da mantenere e la gestione dell’assemblea all’aperto, siete gentilmente pregati di confermarci la vostra partecipazione via mail entro venerdì 25.
Con i più cordiali saluti
Il Presidente
Pietro Lomagno